(Autorizzata con D.P.R. 13 gennaio 2015 pubblicato nella G.U. n. 40 del 18 febbraio 2015)
Poste Italiane comunica che il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso il giorno 23 ottobre 2015, due francobolli celebrativi del Parco Scientifico e Tecnologico San Marino – Italia
(emissione congiunta con la Repubblica di San Marino), nel valore di € 0,95 per ciascun francobollo.
I francobolli sono stampati dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta patinata gommata, fluorescente; grammatura: 100 g/mq; formato
carta e formato stampa: mm 40 x 30; dentellatura: 13 x 13½; colori: sei per il francobollo raffigurante il micromondo e cinque per il francobollo raffigurante la mente umana; tiratura: ottocentomila
esemplari per ciascun soggetto; formato di ciascun foglio: cm 23 x 15; foglio: venti
esemplari, valore “€ 19,00”.
Le vignette interpretano entrambe il Parco Scientifico e Tecnologico San Marino - Italia e raffigurano
rispettivamente:
• un ‘micromondo’ realizzato assemblando droni, tecnologie digitali, stampa 3d ed elementi
dello spazio, tipiche simbologie ed icone dell’universo startup, in cui si incastonano le bandiere
dell’Italia e della Repubblica di San Marino;
• uno zoom sulla mente umana, origine delle idee che hanno cambiato la storia dell’uomo, dove
il ricercatore, ritratto giovane e con occhiali, è colui che ‘accende la lampadina’.
Completano ciascun francobollo la leggenda “TECHNO SCIENCE PARK SAN MARINO ITALIA”,
la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,95”.
Bozzettista: Matteo Riva.
Roma, 23 ottobre 2015
Anche per il 2015 le Autorità emittenti dello Stato italiano e della Repubblica di San Marino hanno ritenuto di rinsaldare i vincoli di amicizia e collaborazione intercorrenti tra le due
repubbliche, anche in campo postale, attraverso una emissione congiunta di carte-valori dedicate ad un tema di comune interesse.
Dopo Dante Alighieri (2009), il 150° anniversario dell’Unità d’Italia (2011), l’80° anniversario dell’inaugurazione della Ferrovia elettrica Rimini-San Marino (2012), il 550° anniversario della
determinazione dei confini definitivi tra l’Italia e la Repubblica del Titano (2013) ed il 75° anniversario della stipula della Convenzione di amicizie e di buon vicinato tra i due Paesi (2014), per
il 2015 la scelta del Ministero dello Sviluppo Economico italiano e della Segreteria di Stato per le Finanze ed il Bilancio di San Marino è caduta sul Parco scientifico e tecnologico San Marino –
Italia di recente costituzione, che dovrebbe sorgere e diventare operativo a partire dal 1° gennaio 2016.
La scelta non è stata casuale, in quanto per l’Italia il progetto è seguito proprio dal Ministero dello Sviluppo Economico (che riveste anche il ruolo di Autorità emittente delle carte-valori
postali), unitamente alla Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio sammarinese.
Si tratta di una iniziativa ambiziosa e di alto significato non solo scientifico, ma anche sociale, in quanto tra le finalità del Parco vi è anche quella di permettere ai ricercatori sammarinesi ed
italiani di lavorare fianco a fianco al servizio dei due Paesi, all’interno della Penisola e costituendo un
volano di sviluppo per le rispettive comunità nazionali.
Per poter bene inquadrare la rilevanza di un parco scientifico e tecnologico, è possibile ricorrere alle parole usate dal professor Giorgio Petroni, rettore dell’Università di San Marino, nel corso
del San Marino Forum 2011, secondo cui un parco è un’area “in cui esistono laboratori di ricerca e sviluppo di grandi imprese industriali. Nei laboratori lavorano ricercatori di dipartimenti
universitari.
La capacità innovativa aumenta quando si mettono a contatto, i laboratori delle imprese e delle università. In quest’area sono comprese strutture di servizio per lo sviluppo
dell’innovazione”.
La serie di francobolli che i due Paesi hanno deciso di dedicare al progetto intende essere allo stesso tempo una celebrazione della iniziativa, che si inserisce nel solco degli ottimi rapporti di
amicizia tra Italia e San Marino, ed un segno di buon auspicio per il progetto, che attraverso il servizio postale sarà veicolato su tutta la Penisola ed anche oltre, fungendo da cassa di risonanza
per l’importante iniziativa scientifica.
Angelo di Stasi
Presidente della Commissione per lo studio
e l’elaborazione delle carte-valori postali
“La serie filatelica dedicata al Parco Scientifico e Tecnologico San Marino-Italia inerisce un ampio progetto di ricerca, sviluppo e internazionalizzazione che accumuna la Repubblica Italiana e la
Repubblica di San Marino avente l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di una nuova economia che usi l’innovazione come motore per la competitività.
Il progetto del Parco Tecnologico San Marino – Italia trova le sue radici negli articoli 2 e 8 dell’Accordo tra il Governo della Repubblica di San Marino e il Governo della Repubblica Italiana in
materia di Cooperazione Economica firmato il 31 marzo 2009 che prevedono la collaborazione in materia industriale e commerciale e la creazione di un Parco Scientifico-Tecnologico italosammarinese, e
nel Memorandum of Understanding sottoscritto il 6 novembre 2012 per la realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico San Marino – Italia, denominato Techno Science Park San Marino - Italia, da 27
soggetti rappresentanti Istituzioni, Enti e Associazioni del territorio della Repubblica di San Marino, della Provincia di Rimini e della Provincia di Pesaro e Urbino.
Il progetto ha il suo braccio operativo nel Protocollo di Intesa tra Ministero dello Sviluppo Economico e Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato, il Commercio e la Ricerca
“Implementazione di un sistema strutturato di rapporti volto allo sviluppo dell’innovazione, in particolare la realizzazione del Parco Scientifico e Tecnologico San Marino – Italia a sostegno della
competitività e dell’internazionalizzazione delle imprese” sottoscritto il 18 dicembre 2014.
Il Techno Science Park San Marino – Italia ha l’obiettivo di:
a) stimolare la creazione e lo sviluppo di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico come fattore di competitività attraverso strumenti,
servizi e processi che in gran parte sono configurabili come incubazione ed accelerazione d’impresa;
b) favorire lo sviluppo di aggregazioni e di rapporti di collaborazione tra PMI hi-tech e tra
queste e gli organismi di ricerca, attraverso una azione di sostegno al trasferimento tecnologico
e all’integrazione tra le imprese e tra queste ed i centri di produzione di conoscenza;
c) supportare la crescita di competitività nei settori tradizionali dei territori, favorendone l’accesso a nuovi strumenti, prodotti e servizi tecnologici ed organizzativi volti ad incrementarne i
livelli di efficacia, efficienza produttiva, visibilità, capacità di rinnovamento organizzativo;
d) attrarre nuovi investimenti di carattere nazionale ed internazionale attraverso strumenti agevolativi, servizi di supporto
alle imprese, potenzialità di collaborazione con la rete di competenze della Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani.
Nadia Lombardi
Direttore
Dipartimento Economia Repubblica di San Marino