Palazzo delle Poste di Ferrara venne eretto fra il 1927 e il 1929, su disegno di Angiolo Mazzoni, nel luogo dove un tempo esisteva il convento di San Domenico.
La facciata dell’edificio è interamente decorata da marmo bianco che rimanda all’arte classica mentre il retro del palazzo fu invece concepito seguendo lo stile architettonico razionalista tipico del Novecento.
Le facciate laterali sono decorate da schematici ordini di finestre quadrate, mentre in alcuni punti della facciata, così come all’interno dell’edificio, viene ripreso l’emblema araldico degli Estensi, il diamante.
Posta su una facciata dell’edificio vi è statua in bronzo dedicata a san Giorgio
All'interno del Palazzo delle Poste di Ferrara, sotto una lapide ai Postelegrafonici ferraresi caduti nella Grande Guerra vi è questo sarcofago romano di marmo del III sec. che rappresenta le Muse al cospetto di Apollo e Atena. Il monumento sarebbe stato collocato dall'architetto Angiolo Mazzoni con l'intento di dare alla città, storicamente priva di origini romane, una testimonianza di quella romanità altrimenti assente.